Diciamo le cose come stanno.
Questo è un buon promemoria:
Insegnare può essere difficile quando ci tieni davvero. Lo prendevo sul personale quando i clienti che avevano bisogno di aiuto rifiutavano detto aiuto, o quando davo loro consigli e loro non li seguivano; Quando SAPEVO con tutta la mia anima che qualcosa li avrebbe aiutati, ma non lo stavano comprando o trovavano semplicemente troppe scuse.
Mi sentivo come se mi stessero rifiutando. Pochissimi capiscono questa sensazione.
Dopo tanti anni di insegnamento, c’è una cosa che posso dire ed è qualcosa che DEVO ancora ricordare a me stesso a volte:
Non ti stanno rifiutando.
Semplicemente non hanno ancora un PERCHÉ abbastanza forte da fidarsi di ciò che stai cercando di dargli. E questo NON dipende da te. Semplicemente non sono pronti per questo.
Dai loro spazio, lascia la porta aperta, preserva la relazione e aspetta che siano pronti.
A volte vengono, a volte no. Ma fai del tuo meglio per non SPRECARE troppa energia emotiva in qualcosa che non puoi controllare. Puoi condurre un cavallo all’acqua, ma non puoi farlo bere. Sei una guida, non uno schiavista. Le persone devono volerlo per se stesse perché abbia davvero un impatto e perché duri.
“Non sono pronti per me”.
“Abbi solo fiducia nel fatto che alcune persone non lo saranno. Vai ad innaffiare i fiori fino ad allora e fai in modo che gli altri non muoiano.”